I cappelletti sono una pasta all’uovo così chiamati per la forma caratteristica che ricorda un cappello. Si ottengono tagliando la sfoglia di pasta in quadrati, al centro dei quali viene posto il ripieno. La pasta viene quindi piegata in due, a triangolo, unendo poi, sovrapponendo, le due estremità. Un primo riferimento a questa preparazione culinaria si può trovare in un testo risalente al 1556 del Messisbugo, già cuoco di corte estense con Alfonso I° d’Este all’inizio del XVI secolo. L’edizione autunnale della festa del cappelletto arricchisce il menù tradizionale della festa di Giugno con alcuni piatti tipici della tradizione gastronomica locale.